ICS "Raffaello" – Pistoia

ICS "Raffaello" – Pistoia

una scuola per spiccare il volo

L’Istituto Raffaello al concorso “Sì, geniale!”

Dal 2 all’8 maggio 2022 sarà aperto il Giardino delle Invenzioni, nel convento di San Domenico a Pistoia, dove saranno esposti i prodotti di ingegno delle scuole partecipanti al concorso “Sì…geniale!” bandito dalla fondazione Cassadi Risparmio di Pistoia e Pescia. Il nostro Istituto partecipa con tre classi.

Per la scuola primaria partecipa la classe 4^B di Roccon Rosso. “L’Antico palazzo dei Vescovi torna bambino: l’audioguida dei piccoli per i più piccoli” è il nome del progetto. L’audioguida è caricata su piattaforma web e sono stati generati QR CODE che possono essere scansionati prima dell’ingresso nei vari ambienti dell’Antico Palazzo. Ogni bambino ospite del museo, con proprio tablet o smartphone, può apprezzare gli ambienti come un piccolo esploratore accompagnato dalle voci stupite dei propri coetanei che, con battute e spunti originali, suggeriscono un racconto di mistero e avventura nelle stanze del Palazzo.

Per la scuola secondaria partecipano le classi 1^C e 2^C. Il lavoro della 1^C, intitolato “Una questione di densità” è iniziato con un’esperienza pratica. Ai ragazzi sono stati forniti una serie di campioni aventi lo stesso volume e masse diverse. I ragazzi si sono cimentati prima nel calcolo del volume dei campioni e poi nella misurazione della massa. Ciascuno di loro ha inserito i dati ricavati in un file fogli google e ha impostato la formula per il calcolo della densità. Quindi i campioni sono stati messi in acqua e gli studenti hanno potuto constatare la relazione esistente tra il galleggiamento dei campioni e la loro densità. In particolare, riportando i dati in grafico, hanno verificato l’esistenza della proporzionalità diretta tra massa e densità. Al termine della sperimentazione e del dibattito che ne è seguito hanno scritto a casa una relazione scientifica dell’attività svolta usando google documenti. Nel secondo incontro gli studenti hanno cercato di scoprire la relazione esistente tra volume e densità dei corpi. Anche questa volta hanno raccolto i dati della sperimentazione in un file fogli google e li hanno riportati in grafico. Al termine dell’attività sperimentale si sono confrontati ed hanno espresso le loro idee. Hanno riportato i dati ottenuti in grafico e hanno verificato che tra volume e densità sono inversamente proporzionali. Anche per questa seconda attività hanno scritto a casa una relazione scientifica usando google documenti. Nel terzo incontro gli studenti hanno avuto a disposizione diversi strumenti e pezzi di legno con i quali ciascuno di loro ha ideato e costruito la sua personale barca. Al termine della costruzione sono state fatte le prove di galleggiamento e di fronte ai risultati ottenuti gli studenti hanno formulato delle ipotesi sul perché alcune barche andassero a fondo o non restassero bene a galla. Questo ha introdotto una terza sperimentazione che ha condotto gli studenti alla scoperta della spinta di Archimede. Per stimolare la loro curiosità sono stati visionati due filmati uno su OVO e l’altro di Ted-ed che narravano la leggenda e la probabile vera storia dell’eureka di Archimede. Durante l’ultima sperimentazione gli alunni sono stati divisi in gruppi. A ciascun gruppo è stato fornito un cubo di materiale sconosciuto ed una tabella con un elenco delle proprietà dei diversi materiali. Quindi è stato chiesto loro di individuare il materiale del cubo. Gli studenti in totale autonomia sono riusciti a pervenire al risultato sfruttando le conoscenze acquisite.

Il lavoro della 2^C “Sulle tracce degli animali di GEA e non solo” è iniziato con una visita al parco GEA e la presentazione di un faunista che ha illustrato ai ragazzi il lavoro svolto e li ha guidati nel riconoscimento delle specie di fauna selvatica presenti nel parco e nei boschi intorno a Pistoia. I ragazzi hanno appreso l’uso delle fototrappole e le hanno piazzate nel parco. Oltre a questo, sempre con la guida del faunista, hanno imparato quali sono i comportamenti corretti da seguire nel caso del ritrovamento di animali selvatici in difficoltà. Nel secondo incontro in classe (sempre con il supporto del faunista) gli studenti hanno visionato le foto e i filmati registrati dalle fototrappole e hanno raccolto i dati in tabelle in un file fogli google. Hanno poi rappresentato i dati con grafici e hanno cercato di interpretarli.
Parallelamente gli studenti hanno svolto le seguenti attività:
– hanno letto con la docente di Geografia (Valentina Ciani) un brano del Barone Rampante ed hanno realizzato un collage sovrapponendo la propria immagine con quella di animali selvatici nelle cui qualità si sono riconosciuti. Dalla lettura dell’immagine sono passati alla composizione di un distico.
– Con il prof. di arte Giacomo Carnesecchi si sono cimentati nel disegno naturalistico e nella riproduzione della fauna selvatica.
– Con la prof.ssa di Inglese Federica Ricasoli hanno letto articoli in inglese riguardanti la diffusione della fauna selvatica, nello specifico volpi, nella città di Londra.

Gli studenti, suddivisi in gruppo, hanno poi raccolto tutti i lavori svolti in elaborati (video o testi scritti) e si sono cimentanti o nella ideazione e realizzazione di giochi aventi come tema la fauna selvatica o nell’ideazione e costruzione di un riparo per la fauna selvatica.