Da Terni a Manchester: il futuro è qui.
Vissuta l’entusiasmante esperienza a Terni nel mese di maggio, otto alunni provenienti da Matera, Mercato San Severino (SA), Cassino (FR), Pescara, Perugia, Monte San Vito (AN), Pistoia, Chiavari (GE) sono atterrati a Manchester, accompagnati dai loro docenti, per un’altra avvincente sfida! Tra questi ragazzi anche Greta Gori della scuola secondaria Raffaello.
Dopo la vittoria allo Junior Hack for future Work di Terni dedicato alla progettazione dei luoghi di lavoro del futuro, l’experience internazionale “Back to work” li ha visti nuovamente protagonisti, impegnati nella lettura critica dei luoghi legati alla Rivoluzione industriale: Manchester, York, Saltaire (sito patrimonio dell’Unesco), Liverpool.
Così quello che poteva sembrare un semplice viaggio premio si è rivelato un’occasione per lavorare di nuovo insieme, per osservare questo complesso territorio ricco di storia attraverso dei filtri tematici:
- Identità
- Presente e passato
- Naturale e artificiale
- Buone pratiche
- Rapporto tra potenzialità e opportunità
- Locale e globale
- Connessioni
- Salute e benessere.
Dall’analisi del territorio, i ragazzi hanno tratto spunto per rivedere in modo creativo e innovativo il progetto “The Box” con il quale avevano vinto la tappa umbra di Futura Italia.
Il valore aggiunto dell’avventura in Inghilterra è stato la presenza di 18 ragazzi di altrettante scuole superiori italiane con i quali i più piccoli hanno condiviso parte delle loro ricerche sul campo. Nella serata conclusiva i partecipanti, superando la loro emotività, hanno illustrato il lavoro svolto mostrando alte competenze in ambito linguistico, digitale e comunicativo.
Ma Futura per i nostri ragazzi non finisce qui! I partecipanti, tra i quali la nostra Greta, sono entrati in una community di mini-tutor per i futuri hackathon nazionali.