In questi mesi così difficili per alunni e docenti, la Raffaello ha continuato da subito le attività didattiche in modalità a distanza senza mai interrompere il legame tra insegnanti e alunni, proseguendo sulla strada dell’innovazione che la caratterizza da anni. E così è stato per gli otto alunni della scuola secondaria vincitori dell’hackathon d’Istituto #glocalhack che dal 18 al 20 maggio hanno partecipato a #SCUOLAFUTURA, il primo hackathon nazionale on line organizzato dal Ministero dell’Istruzione e con il patrocinio della rappresentanza in Italia della Commissione Europea. Durante questa maratona online di 72 ore i ragazzi, in tutto 250 di 60 scuole da 41 città italiane, dovevano rispondere con i loro progetti a una delle tre sfide proposte:
- Spazi: progettare e riprogettare gli spazi scolastici per rafforzare il senso di comunità;
- Relazioni: trovare soluzioni innovative, partendo anche dall’uso consapevole del digitale, per incoraggiare e rafforzare le relazioni umane nella comunità scolastica e per alimentare lo spirito di collaborazione e migliorare i processi di apprendimento;
- Didattica: partendo dall’analisi dei metodi e degli strumenti attuali, anche alla luce delle opportunità offerte dal digitale, sviluppare idee per una didattica innovativa con l’obiettivo di accrescere la motivazione degli studenti e migliorare il processo di apprendimento.
Dopo due giorni di lavoro (raccontati in questa sintesi di tre minuti), la mattina del 20 maggio i progetti sono stati presentati online alla giuria, ai ragazzi stessi e ai loro docenti collegati in streaming. Da questa prima presentazione sono stati selezionati i 10 migliori progetti, cinque per la scuola secondaria di primi grado e cinque per la scuola secondaria di secondo grado. Nel pomeriggio, invece, si è tenuta la cerimonia di chiusura (che potete vedere a questo link) con la presentazione dei progetti finalisti. Per i giovani partecipanti è stata un’esperienza molto avvincente che li ha visti lavorare e confrontarsi in streaming con coetanei provenienti da tutta Italia e che a valorizzato il loro senso critico, lo spirito di iniziativa, le competenze digitali e le capacità relazionali.
L’emozione “a distanza” è arrivata alle stelle nel momento della proclamazione dei 6 team vincitori. Per la rappresentativa della Raffaello è stato un successo, come già accaduto nei precedenti eventi di Terni e Matera. Il team 4 di Christian Capecchi si è classificato al secondo posto con il progetto di un gioco interattivo per favorire il dialogo tra tutte le componenti del mondo della scuola e il team 8 di Linda Fadhel si è classificato terzo con un progetto di ridefinizione della routine scolastica e degli spazi di studio degli studenti. I vincitori, oltre ad aggiudicarsi un tablet per poter proseguire il lavoro sui progetti di team, parteciperanno alla “Digital Acceleration Week” ed entreranno a far parte di una Digital Community dedicata a #scuolafutura. Per l’Istituto Raffaello si tratta di un grande successo che va al di là delle vittorie, perché in questo periodo di didattica a distanza, di uso avanzato della tecnologia nella scuola, gli insegnanti e gli alunni hanno raccolto i frutti dell’integrazione nella didattica tradizionale delle competenze digitali e delle competenze per la vita, come quelle messe in campo in esperienze come #scuolafutura.